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L’approvazione del Bilancio di Previsione in assenza di Piano Finanziario TARI: l’approfondimento

La redazione del Bilancio di Previsione 2022-2024 è caratterizzata ancora una volta da un problema ormai divenuto una costante: la notevole difficoltà di potere disporre, in tempi consoni alle scadenze previste dal processo di approvazione del documento stesso, del Piano Economico Finanziario della TARI e delle relative tariffe, queste ultime considerate presupposto imprescindibile per motivare l’entrata ordinaria “Tassa Rifiuti” all’interno del previsionale.

Il problema si poneva in modo evidente nel 2021, per gli enti che hanno approvato il bilancio entro il 31.12.2021, e continua ad essere rilevante oggi, pur con la scadenza ultima per l’approvazione del bilancio di previsione fissata al 31 marzo 2022.

Nell’Approfondimento n.2/2022 – L’approvazione del Bilancio di Previsione 2022-2024 in assenza di Piano Finanziario TARI che pubblichiamo oggi, presentiamo un’analisi del contesto normativo attuale e prospettiamo una soluzione legittima per poter procedere all’approvazione del previsionale in attesa di una conclusione dell’iter di adozione del PEF 2022. L’intervento di una disposizione normativa che sganci il termine per approvare le tariffe TARI dal Bilancio di Previsione risolverebbe poi ogni problematica connessa all’esigenza specifica e proprio per questo stiamo monitorando la situazione anche su tale fronte.

Nelle prossime ore sarà resa disponibile gratuitamente a tutti gli enti interessati la delibera di approvazione tariffe da noi predisposta: potrà essere richiesta scrivendo a sportellotari@neopa.it.