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Circolare Piao: i chiarimenti sul portale, un questionario e l’uso razionale dell’energia

È stata pubblicata quest’oggi la nota circolare del Dipartimento della Funzione pubblica n. 2/2022, recante “Indicazioni operative in materia di Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO) di cui all’articolo6 del decreto-legge9 giugno 2021, n. 80”.

In sintesi la nota circolare contiene:
– chiarimenti e informazioni sul quadro normativo e sul funzionamento del Portale Piao, messo a disposizione delle amministrazioni dal Dipartimento dal 1° luglio 2022 per il caricamento e la pubblicazione dei Piani integrati di attività e organizzazione, nonché in merito al relativo meccanismo di registrazione;
– la prima iniziativa di monitoraggio del Piao avviata dal Dipartimento della Funzione pubblica con il supporto tecnico-metodologico della Commissione tecnica per la performance, nominata con Dm 14 aprile 2022, un’indagine che vuole rappresentare un importante momento per acquisire, nell’ottica di collaborazione con le amministrazioni interessate, elementi informativi sul processo di pianificazione, programmazione e predisposizione del nuovo documento integrato. Il questionario sarà disponibile on line nell’area riservata del Portale Piao dal 12 ottobre. Il termine per rispondere all’indagine è fissato al 31 ottobre 2022;
– l’invito per le Pa a inserire gli obiettivi di risparmio energetico nella Sezione “Valore pubblico, performance, anticorruzione” del Piao.

“Con la circolare emanata oggi dal Dipartimento della Funzione pubblica – ha commentato il ministro Brunetta – non solo si forniscono indicazioni operative alle amministrazioni sul funzionamento del Portale Piao, che abbiamo lanciato in rete il 1° luglio scorso, ma prende il via da domani, 12 ottobre, la prima iniziativa di monitoraggio sull’applicazione del Piao con un breve questionario a cui tutte le Pa tenute alla compilazione del Piano sono chiamate a rispondere entro il prossimo 31 ottobre.
Nella circolare, inoltre, assume grande importanza, dettata dal momento storico internazionale, il riferimento all’efficientamento energetico, con l’invito per le amministrazioni locali e centrali a inserire il risparmio energetico tra gli obiettivi della Sezione “Valore pubblico, performance, anticorruzione” del Piao. Così – ha aggiunto Brunetta – le azioni di efficientamento energetico potranno essere ricomprese tra i criteri per attribuire il cosiddetto “dividendo di efficienza”, istituto introdotto nel 2009 proprio durante il mio primo mandato da ministro per la Pubblica amministrazioni, che permette di utilizzare una quota parte delle eventuali economie derivanti da riduzioni di spesa per finanziare la contrattazione integrativa e attivare gli istituti premianti previsti dall’articolo 19 del Dlgs 150/2009”.