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Finanziamenti ai Comuni che garantiscono un livello minimo di assistenti sociali in proporzione agli abitanti

Com’è noto, la Legge 178/2020 (Legge di Bilancio per il 2021) all’articolo 1, comma 797 e seguenti, ha introdotto un livello essenziale delle prestazioni di assistenza sociale definito da un operatore ogni 5.000 abitanti e un ulteriore obiettivo di servizio definito da un operatore ogni 4.000 abitanti. 

In quest’ottica, ai fini di potenziare il sistema dei servizi sociali comunali, ha previsto l’erogazione di un contributo economico a favore degli Ambiti sociali territoriali (ATS) in ragione del numero di assistenti sociali impiegati in proporzione alla popolazione residente.

Il contributo, di natura strutturale, è così determinato:

  • 40.000 euro annui per ogni assistente sociale assunto a tempo indeterminato dall’Ambito, ovvero dai Comuni che ne fanno parte, in termini di equivalente a tempo pieno, in numero eccedente il rapporto di 1 a 6.500 abitanti e fino al raggiungimento del rapporto di 1 a 5.000; 
  • 20.000 euro annui per ogni assistente sociale assunto in numero eccedente il rapporto di 1 a 5.000 abitanti e fino al raggiungimento del rapporto di 1 a 4.000.

Per definire il contributo spettante, entro il 28 febbraio ciascun Ambito territoriale dovrà inviare un prospetto riassuntivo al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali,  tramite la piattaforma SIOSS, anche per conto dei Comuni che ne fanno parte.

Con Nota 938 del 4 febbraio 2022, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha fornito ai Comuni le necessarie istruzioni operative e due fogli di calcolo excel, uno per i dati relativi al 2021 e uno per i dati previsivi del 2022, per agevolare il computo del numero di dipendenti in termini di equivalenti a tempo pieno.

Il finanziamento, a valere sul Fondo povertà, come detto, ha natura strutturale e non riguarda solo le nuove assunzioni.

Per approfondimenti è possibile consultare le FAQ e la pagina Potenziamento servizi.

Solo per particolari quesiti è possibile scrivere alla casella di posta ContributoAS@lavoro.gov.it.