Skip to content

Acconto IMU confermato per il 16 giugno

Scade domani il versamento dell’acconto IMU 2020 che, ai sensi di quanto stabilito al comma 762 dell’art. 1 L. n. 160/2019, dovrà essere quantificato tenendo conto della metà di quanto versato a titolo di IMU e TASI nel 2019. La previsione normativa transitoria non ha tuttavia tralasciato di generare qualche perplessità.

Si pensi in primo luogo ai casi di variazione avvenuti durante i primi mesi del 2020, per i quali è stato necessario l’intervento del MEF, che nella circolare n. 1/DF del 18.03.2020, ha infatti cercato di dare soluzione (tra le altre, si ricorda ad es. il caso dell’immobile non posseduto nel 2019 e acquistato ad inizio 2020, circostanza che giustificherebbe il non versamento dell’acconto per l’anno corrente). Sull’argomento, si veda anche il nostro approfondimento n. 8 del 12.05.2020.

Giova inoltre ricordare che, nei vari decreti emanati per far fronte all’emergenza sanitaria per Covid-19 (da ultimo il D.L. n. 34 del 19/05/2020), nulla è stato previsto in merito alla proroga della scadenza di domani, con l’eccezione – non senza criticità – della sospensione dell’acconto per il settore turistico.

La scelta di differire il termine dei versamenti è stata pertanto lasciata in capo ai Comuni, i quali, in forza di quanto disposto dal comma 777 lett. B) dell’art. 1 L. n. 160/2019, possono deliberare in tal senso, sebbene limitatamente a quanto di loro competenza e non anche in riferimento alla riserva statale per gli immobili di categoria D, come confermato nella Risol. MEF n. 5/DF dell’8.06.2020.

Clicca qui per scaricare il Focus sulla nuova IMU 2020

ArrayTags: IMU, Versamenti