Intervistato dall’ANSA a margine del Forum di Cernobbio, il ministro Zangrillo ha detto di aver chiesto al ministro Giorgetti di verificare la possibilità, nel perimetro della prossima legge di Bilancio, di creare un fondo al quale poter attingere per accelerare il percorso di perequazione tra le retribuzioni dei ministeri centrali e quelle degli enti territoriali.
Negli ultimi 20 anni, precisa infatti il ministro, lo spread tra le retribuzioni medie dei ministeri centrali e quelle degli enti territoriali si è allargato in modo piuttosto evidente.
«La pubblica amministrazione non è fatta solo di ministeri centrali – afferma Zangrillo – Anzi, il settore maggiormente operativo, quello vicino al sistema impresa e ai cittadini, è rappresentato dagli enti territoriali. Dobbiamo fare in modo che anche questi dipendenti si sentano gestiti sotto il profilo salariale in maniera adeguata».
Il ministro chiarisce di aver riscontrato “disponibilità” ad accogliere la sua richiesta da parte di Giorgetti.
Quanto invece al rinnovo dei contratti, Zangrillo ha detto che si incontrerà con i sindacati «nei prossimi dieci giorni», sia per il rinnovo del contratto degli enti locali sia per quello dell’istruzione, e che le possibilità di chiudere «in tempi stretti» sono concrete.
