Il testo della Manovra, licenziato dalla Commissione Bilancio del Senato, conferma la modifica dell’art. 187 del TUEL nella parte in cui regolamenta l’utilizzo della quota libera del risultato di amministrazione.
Dal 2026 gli enti locali potranno infatti disporre del cosiddetto “avanzo libero” rispettando tassativamente l’ordine solo delle prime due priorità attualmente previste: la copertura dei debiti fuori bilancio e i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio.
La quota di avanzo libero, al netto di queste due finalità, potrà essere applicata per il finanziamento di spese correnti a carattere non permanente, per il finanziamento di spese di investimento e per l’estinzione anticipata di prestiti, sulla base delle necessità e della libera scelta dell’ente.
Di seguito il testo dell’art. 187 con le modifiche previste al comma 2).
“Art. 134-vicies quinquies.
(Maggiore flessibilità nell’utilizzo degli avanzi liberi)
1. All’articolo 187, comma 2, del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n.2 67, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) le lettere c) e d) sono abrogate;
b) le parole: « e) per l’estinzione anticipata di prestiti. » sono sostituite dalle seguenti: « La quota libera dell’avanzo di amministrazione può essere inoltre utilizzata, sulla base delle specifiche necessità, per il finanziamento di spese correnti a carattere non permanente, per il finanziamento di spese di investimento e per l’estinzione anticipata di prestiti. ».”
Parallelamente è prevista la modifica anche dell’art. 42 del Dlgs. 118/2011 come segue:
“2. All’articolo 42 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) le lettere c), d) ed e) sono abrogate;
b) dopo il comma 6 è inserito il seguente:
« 6-bis. La quota libera dell’avanzo di amministrazione può essere inoltre utilizzata, sulla base delle specifiche necessità, per il finanziamento di spese correnti a carattere non permanente, per il finanziamento di spese di investimento e per l’estinzione anticipata di prestiti ».”
