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Legge di Bilancio 2024: la misura del taglio previsto

Il ddl Bilancio dovrebbe essere assegnato entro la giornata odierna alla 5° Commissione permanente in sede referente e alle altre Commissioni in sede consultiva. In attesa dell’evoluzione della sessione di bilancio gli enti devono iniziare a valutare le ricadute delle disposizioni note.

In particolare l’attenzione è puntata sull’introduzione di un nuovo meccanismo di spending review attivo già dal 2024 e previsto dall’attuale art. 90 comma 9 presente nel testo della Manovra: “Ai fini della tutela dell’unità economica della Repubblica, in considerazione delle esigenze di contenimento della spesa pubblica e nel rispetto dei principi di coordinamento della finanza pubblica, nelle more della definizione delle nuove regole della Governance economica europea, i comuni, le province e le città metropolitane delle regioni a statuto ordinario e delle regioni Siciliana e Sardegna assicurano un contributo alla finanza pubblica pari a 250 milioni di euro annui per ciascuno degli anni dal 2024 al 2028, di cui 200 milioni di euro annui a carico dei comuni e 50 milioni di euro annui a carico delle province e delle città metropolitane, ripartito in proporzione agli impegni di spesa corrente al netto della spesa relativa alla Missione 12: Diritti sociali, politiche sociali e famiglia, come risultanti dal rendiconto di gestione 2022 o, in caso di mancanza, dall’ultimo rendiconto approvato. Sono esclusi dal concorso di cui al periodo precedente gli enti locali in dissesto finanziario ai sensi dell’articolo 244 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, o in procedura di riequilibrio finanziario, ai sensi dell’articolo 243-bis del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, alla data del 1 gennaio 2024 o che abbiano sottoscritto gli accordi di cui all’articolo 1, comma 572, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 e di cui all’articolo 43, comma 2, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91.”

L’ipotesi di quantificazione del contributo alla finanza pubblica di ciascun comune è individuabile proporzionando l’incidenza del taglio ai valori complessivi a livello nazionale.

Gli enti interessati possono fare richiesta dello schema di calcolo predisposto da NeoPA scrivendo a contabilita@neopa.it