Con l’avvio della fase pilota dell’ACCRUAL così come definita dalla milestone M1C1-118 della Riforma 1.15 del PNRR, le amministrazioni si trovano a dover analizzare le disposizioni del Quadro concettuale e degli ITAS al fine di rielaborare gli schemi di stato patrimoniale e di conto economico su base ACCRUAL. In questa prima fase pilota, per supportare le amministrazioni coinvolte, sono stati previsti specifici modelli di raccordo, definiti con la Determina della Ragioneria Generale dello Stato n. 129 del 27 luglio scorso, che agevolano il passaggio dai diversi piani dei conti attualmente utilizzati dalle amministrazioni coinvolte al nuovo Piano dei conti unico per tutte le amministrazioni pubbliche.
I modelli di raccordo permettono di effettuare una riclassificazione dei dati economico – patrimoniali secondo il nuovo modello e di operare rettifiche e integrazioni necessarie per recepire a pieno i principi e le regole del nuovo sistema ACCRUAL.
Le pubbliche amministrazioni interessate dalla sperimentazione stanno dunque affrontando una fase caratterizzata da diverse criticità che spesso sono gli utenti stessi a rilevare nell’applicazione pratica delle nuove regole. Ad esempio, nell’ambito delle nostre attività di supporto agli enti, abbiamo rilevato due questioni: una più pratica legata alla struttura del file Excel del modello di raccordo che non consentiva di ampliare le celle rendendo impossibile la lettura di valori che superavano le 9 cifre e l’altra, più tecnica, legata all’esposizione del saldo del conto “VII Conti di tesoreria unica presso Banca d’Italia 1.3.4.01.03.01.001” e alle relative rettifiche.
Abbiamo quindi trasmesso una richiesta di chiarimento alle mail generiche disponibili sul portale di RGS e Arconet ed abbiamo ricevuto cortese riscontro.
In merito ai blocchi sulle dimensioni di righe e colonne del file del modello di raccordo ci è stato specificato che è stata messa a disposizione una versione aggiornata che consente le modifiche da parte degli utenti senza blocchi sulla formattazione. (versione del file attualmente disponibile sul portale)
In merito alla riclassificazione automatica della voce “VII Conti di tesoreria unica presso Banca d’Italia 1.3.4.01.03.01.001″ nella voce 2.5.5.0.0 del PdC unico “Altri conti presso la tesoreria statale intestati all’amministrazione” ci è stato chiarito che è una scelta voluta. La voce dello Stato patrimoniale “Conto di tesoreria presso Banca d’Italia” si riferisce esclusivamente alle amministrazioni centrali dello Stato che hanno la Banca d’Italia come istituto tesoriere. Per questo il conto di TU dell’ente locale aperto presso la tesoreria dello Stato (BKI) nell’ambito del regime di TU non è classificato sotto la voce “conto di tesoreria”, ma sotto la voce “Altri conti presso la tesoreria statale intestati all’amministrazione”.
La Ragioneria Generale dello Stato ha messo a disposizione un nuovo canale con cui gli utenti possono direttamente sottoporre richieste di chiarimento compilando un apposito modulo da inviare all’indirizzo mail inforiforma.accrual@mef.gov.it. o cercare preventivamente le risposte tra le FAQ.
