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TrasparenzAI, software open source per obblighi di pubblicazione delle PA

Da oggi la Piattaforma Unica della Trasparenza dell’Autorità Nazionale Anticorruzione si arricchisce di TrasparenzaAI, realizzata nell’ambito della collaborazione con il Cnr.

Anac intensifica così l’obiettivo di offrire un punto di accesso unico per i dati oggetto di obbligo di pubblicazione rispondendo alla crescente richiesta di trasparenza da parte di cittadini e istituzioni, ma anche di semplificazione delle procedure da parte delle amministrazioni.

“La Piattaforma Unica della Trasparenza si propone come strumento unitario per raccogliere, organizzare e rendere disponibili informazioni, documenti e dati di interesse pubblico, grazie a TrasparenzAI in particolare quelli assoggettati agli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo 33 del 2013 e da assolvere tramite pubblicazione nella sezione ‘Amministrazione Trasparente’ dei siti istituzionali delle amministrazioni/enti”, sottolinea il Presidente di Anac, Giuseppe Busìa. “Alla base di tutto vi è una strategia di integrazione e interoperabilità con le principali banche dati pubbliche, da attuarsi in maniera graduale, man mano che sarà possibile acquisire e integrare i dati provenienti dalle diverse Amministrazioni. Tale approccio consentirà di ridurre progressivamente gli oneri a carico delle amministrazioni/enti, garantendo al contempo maggiore coerenza e confrontabilità delle informazioni. In questo modo, la trasparenza non sarà più un mero adempimento formale ed un onere per le amministrazioni, ma fattore abilitante e spinta propulsiva per un’azione amministrativa migliore e più efficiente, per la partecipazione attiva e consapevole dei cittadini e, non da ultimo, per la tutela dei diritti fondamentali”.

TrasparenzAI opera grazie all’adozione di strumenti avanzati di web crawling e web scraping analizzando direttamente le sezioni “Amministrazione Trasparente” dei siti web di 23.663 Pubbliche Amministrazioni in meno di 20 ore. Attraverso un sistema di navigazione e rilevazione automatica, permette di verificare la conformità della struttura ovvero la presenza di tutte le sezioni previste in “Amministrazione Trasparente” dal d.lgs. 33/2013 e s.m.i.. In questo modo è possibile valutare in maniera oggettiva e standardizzata se l’organizzazione delle informazioni rispetti i requisiti normativi. Il processo consente quindi di individuare eventuali carenze o difformità, offrendo ad Anac, alle Amministrazioni ed ai cittadini uno strumento di supporto semplice e intuitivo per migliorare la qualità, correttezza e completezza delle informazioni rese disponibili.

Le informazioni presenti in TrasparenzAI si basano – quindi – sui dati acquisiti tramite una navigazione automatica dei siti delle Pubbliche Amministrazioni e questi dati, ben valorizzati, andranno a costituire parte della Piattaforma Unica della Trasparenza di Anac che riunisce banche dati interne all’Autorità e fonti esterne. In particolare, al momento i dati acquisiti provengono dalle seguenti fonti: la Banca dati nazionale Anac dei contratti pubblici, la Banca dati dei servizi pubblici locali, i dati sulle attestazioni degli OIV, la banca dati Istat sulla popolazione residente; la Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche del MEF, l’indice dei domicili digitali della Pubblica Amministrazione e dei Gestori di Pubblici Servizi (Indice IPA).

La Piattaforma Unica della Trasparenza è raggiungibile dalla sezione “Servizi” del sito Anac e all’indirizzo https://put.anticorruzione.it/home.

La piattaforma TrasparenzAI è invece raggiungibile all’indirizzo https://trasparenzai.anticorruzione.it e dalla Piattaforma Unica della Trasparenza.

Tags: ANAC, Trasparenza