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Rideterminato in un totale di 200 unità il fabbisogno di segretari comunali

È stata approvata ieri, mercoledì 20 aprile, la rideterminazione del fabbisogno di segretari comunali, nella misura massima consentita dalle attuali disposizioni, pari a ulteriori 33 unità, che si aggiungono alle 167 già definite per un totale di 200 nuovi segretari.

La decisione è stata presa nel corso della riunione del Consiglio direttivo per l’Albo nazionale dei Segretari comunali e provinciali presieduto dal sottosegretario Scalfarotto.

Nel corso dell’incontro sono state esaminate le nuove disposizioni previste dall’articolo 12-bis del decreto legge 27 gennaio 2022 n. 4, concernenti la possibilità, per i segretari di fascia iniziale, di assumere la titolarità in sedi fino a 5.000 abitanti, a partire dal 2022 e per tutta la durata di svolgimento del Pnrr, previa richiesta del sindaco e autorizzazione del ministero dell’Interno, per un periodo di sei mesi, prorogabile fino a 12. Sono stati, inoltre, definiti i criteri e le modalità applicative da recepire con un decreto del ministro dell’Interno.

Infine, si è proceduto ad informare il Consiglio che nel prossimo mese di luglio, al termine degli esami finali, saranno iscritti all’Albo nazionale dei segretari comunali e provinciali i partecipanti alla sessione ordinaria del Coa 6 destinata a 291 Segretari, ai quali si aggiungeranno a settembre gli ulteriori 221 corsisti della sessione aggiuntiva del Coa 6, per un totale di oltre 500 nuovi segretari comunali.