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Pubblicate le schede del MEF per la revisione periodica 2022 delle partecipate – le novità

Con comunicato dell’8 novembre il Dipartimento del Tesoro ha reso disponibili le schede in formato elaborabile per la rilevazione dei dati relativi alla revisione periodica e al censimento delle partecipazioni e dei rappresentanti degli enti pubblici soci.

Come evidenziato dallo stesso Dipartimento, che ha invitato le Amministrazioni a far riferimento, in via generale, ai documenti di supporto per la rilevazione dati 2020, non si rilevano molte novità negli schemi da impiegare per l’esercizio in corso; l’articolazione dei modelli presenta la medesima struttura di contenuti dello scorso anno, si rilevano solo alcune precisazioni puntuali.

Da una prima ricognizione condotta dal nostro staff, nella scheda dedicata alla rilevazione periodica 2022 è presente una nota di specificazione in cui si invita il compilatore, nella definizione del tipo di controllo esercitato su una determinata società, a “tener conto, oltre che della quota diretta, anche di eventuali quote indirette detenute dall’Amministrazione nella partecipata. Nel caso di società partecipata indirettamente, in via generale, inserire il tipo di controllo esercitato dall’Amministrazione sulla “tramite”.”

Per quanto riguarda gli schemi relativi alla relazione di attuazione del Piano di razionalizzazione 2021, nei prospetti dedicati agli interventi di recesso o scioglimento, è presente una nota che specifica come la scheda di rendicontazione debba essere compilata “solo se la quota di partecipazione nella società è stata liquidata al 31/12 dell’anno di riferimento della rilevazione o alla data di adozione del provvedimento di revisione.”

Il comunicato del Dipartimento del Tesoro ricorda che i documenti approvati ai sensi dell’art. 20 del TUSP devono essere inviati alla Struttura di indirizzo, monitoraggio e controllo sull’attuazione del TUSP (istituita presso il Dipartimento del Tesoro ai sensi dell’art. 15 del TUSP) esclusivamente attraverso l’applicativo Partecipazioni, fermo restando l’obbligo di comunicazione alla competente Sezione della Corte dei conti ai sensi dell’art. 20, comma 3, del TUSP.

Con riferimento alle attività di ricognizione e definizione delle misure di razionalizzazione delle partecipate, così come per tutti gli interventi afferenti la governance dei servizi e del gruppo pubblico locale, NeoPA affianca e supporta gli enti soci con una svariata gamma di servizi che è possibile consultare nel nostro catalogo dedicato.