Con nota del Capo del Dipartimento della funzione pubblica prot. n. 39043 del 15/06/2023 si è proceduto con la raccolta online delle candidature per l’attribuzione del contributo ai comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, finalizzato a sostenere gli oneri relativi al trattamento economico degli incarichi conferiti ai segretari comunali, in attuazione dell’art. 1, comma 828, della legge 29 dicembre 2022, n. 197.
Ciò in attuazione del D.P.C.M. del 1° maggio 2023, pubblicato in GU – Serie Generale n. 136 – del 13/06/2023, con cui sono stati predeterminati i criteri di riparto delle risorse dirette a sostenere i citati oneri.
Al termine della procedura diretta all’acquisizione delle relative istanze, è stata predisposta la graduatoria finale di merito.
Sulla base delle risorse disponibili, è stato possibile, per l’anno 2025, attribuire un contributo pari ad euro 40.000,00 a favore dei primi 639 enti utilmente collocati in graduatoria (allegato n. 1).
Si comunica alle amministrazioni interessate che, ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del D.P.C.M. del 1° maggio 2023, “Il contributo è erogato dal Ministero dell’interno, Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, sulla base dei dati forniti dall’Albo nazionale dei segretari comunali e provinciali istituito presso il predetto Dipartimento, per l’esercizio finanziario in corso immediatamente dopo la pubblicazione della graduatoria di cui al comma 1”.
Si rammenta, inoltre, che ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legge 14 marzo 2025, n. 25, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 maggio 2025, n. 69, “Le risorse finanziarie assegnate ai comuni individuati sulla base dei criteri determinati dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato ai sensi dell’articolo 31-bis, comma 5, del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, non utilizzate e restituite, nel corso del medesimo esercizio finanziario, dalle predette amministrazioni, sono riassegnate nella stessa annualità di riferimento dal Ministero dell’interno, in ordine di graduatoria, ai comuni già individuati ma non destinatari dei benefici ivi previsti”.
Sul portale lavoropubblico.gov.it le ulteriori informazioni in merito all’applicazione della misura.